E’ da poco passato mezzogiorno di venerdì 18 settembre quando mi avvisano che il famosissimo murale di Kennyrandom all’angolo tra Via Manin e via Monte di Pietà in pieno centro a Padova, è stato sfregiato.

Per me quel murale vuol dire molto perchè da quel murale è partito il progetto Play With Kenny (ne parlo qui) e uno dei miei scatti più celebri e più venduti in tutta Italia ed Europa è stato realizzato proprio a quell’opera (lo trovate qui); di recente inoltre lo stesso scatto è stato inserito in un libro benefico in Spagna.

Lo sconforto
Il senso di disorientamento e tristezza è enorme da subito: sappiamo tutti che davanti a quel murale decide e decine di persone si scattano selfies, si scambiano baci, storie, promesse e insieme ad altri splendidi murales è diventato motivo per visitare la città e ora tutte quelle cose sembrava finite per sempre. 

Sono tra i primi a rilanciare la notizia nei social e subito in tantissimi commentano ed esprimono la loro rabbia e tristezza: quell’atto vandalico ha toccato i cuori e i sogni dei tanti che quel murale lo hanno visto e se ne sono innamorati e che per mille motivi lo hanno inserito nei loro sogni ed esistenze.

La svolta
Le ore passano lente tra i commenti di chi condanna e chi spera che venga ripristinato in qualche modo.
Ad un certo punto però nei commenti delle varie pagine Facebook si vocifera che il murale è stato ripulito. Un po’ incredulo inizio a cercare di capire come stanno le cose ed ecco che compaiono alcune foto.

Sicuro che non fosse passato proprio Kennyrandom a ripulire, comincio a chiedermi tra me e me chi potesse essere stato.

L’incredibile racconto
Verso le 18.30 mi arriva un messaggio da una ragazza (che mi ha chiesto di mantenere riservato il suo nome) in Direct su Instagram, con la doppia foto del murale (prima/dopo) e sotto questo testo:
“L’amore e l’arte a volte vincono… capita che per amore di qualcuno si voglia con le proprie poche capacità riparare ad uno scempio madornale; condivido la lotta tra i writers ma a volte gli ammiratori lottano ancora di più”

Un po’ stupito e spaesato inizio a chiedere se lo avesse ripulito lei. Dopo avermi fatto promettere di non rivelare la sua identità, inizia a raccontarmi tutto.

“E’ la storia di un amore difficile; ci siamo conosciuti per lavoro come tanti, ma nessuno dei due pensava d’innamorarsi .. era solo lavoro, era solo conoscenza, simpatia, stima… e poi ci si è persi.
Ma la relazione non poteva fiorire perchè lui ha una compagna.. una delle tante relazioni difficili da mantenere, ma soprattutto da chiudere.. e così io sempre relegata in disparte, una relazione VIRTUALE MODERNA … tante telefonate, infiniti messaggi , sogni, chiacchiere, parole, desideri… ma tutto qui…abitiamo entrambi nel nord Italia.. lui ad un estremo ed io all’altro. Così ho deciso dolorosamente di chiudere qualche settimana fa.

Oggi, dopo un po’ di tempo, ci sentiamo al telefono; scopro che è per lavoro dalle parti di Padova e gli racconto che sabato prossimo finalmente ci andrò anche io con un’amica, per poter ammirare e fotografare i miei murales preferiti. 

Gli avevo già parlato in passato di Kennyrandom e così decide di andare a vedere proprio quel murale che nuovamente gli descrivevo ed è in quel momento che scopre lo scempio, alle 12.55 di oggi!
Deluso e dispiaciuto per me, decide di comprare una bomboletta di nero opaco per cercare di ridurre la violazione fatta, pur non essendo un writer.

Non si è nemmeno reso conto di cosa stava facendo… alla luce del giorno sotto gli occhi di tutti… su un opera di cui forse non conosceva nemmeno l’importanza… se non l’importanza che ha per me… nessuno gli ha detto nulla, nessuno lo ha fermato… stava solo pensando ai suoi sentimenti e a me.
Lui voleva solo che io il prox weekend potessi vedere la mia opera preferita non imbrattata.”

Grazie a nome di tutta Padova
Successivamente lei mi descrive ulteriori dettagli che confermano i fatti nei tempi e modi, oltre allo screen del messaggio a Kennyrandom dove gli spiega brevemente il tutto e dove poi a sua volta lui (solitamente molto restio a rispondere) la ringrazia.

E a quei ringraziamenti mi aggiungo anche io, nel mio piccolo, per avermi scelto per condividere questa incredibile e folle storia che ancora una volta sboccia grazie a quel magico murale di Kennyrandom, a cui sono e siamo tutti tanto legati e che continua a regalare emozioni.

“Per me quella coppia d’innamorati con il micino rappresenta, nella sua bellissima semplicità, tutti quelli che credono ancora nei sentimenti… ognuna di noi vorrebbe essere in punta di piedi in quell’abbraccio.“